Entroterra romagnolo, storia, cultura, natura e curiosità tutte da scoprire

Entroterra romagnolo, storia, cultura, natura e curiosità tutte da scoprire

L’entroterra romagnolo è un luogo straordinario da esplorare e durante l’estate è ancora più bello.

Se ami le gite fuori porta, ad un passo dalla costa ti aspettano incredibili borghi, che racchiudono anni ed anni di storia, cultura e anche qualche piccola curiosità.
Vivere il passato di questa terra sarà intrigante ed entusiasmante. Il primo borgo che ti proponiamo è Gradara, conosciutissimo per la storia d’amore tra Paolo e Francesca citati del V canto dantesco. Camminare per la rocca Malatestiana significa tornare proprio in quel periodo e trovarsi nel 1500 ai tempi delle grandi famiglie nobili che governavano nel territorio.

Un’altra tappa è San Leo, una città in cui respirare atmosfere di altre epoche, passeggia nel suo centro, tra le case signorili e le chiese. A fare da cornice l’imponente forte, famoso per il “pozzetto” di Cagliostro, la prigione di Giuseppe Balsamo un noto alchimista di fine ‘700. Non perdere il borgo in occasione di AlchimiAlchimie ed entrerai in un mondo di magia e mistero.

San Marino è l’antica Repubblica della libertà a pochi chilometri dalla riviera. Ecco alcuni suggerimenti su cosa fare: il percorso delle 3 torri per goderti un magnifico panorama sulle colline dell’entroterra, piazze e stradine ricche di negozietti, la Cava dei Balestrieri e tanti musei privati e nazionali… il più interessante? Quello delle “curiosità” con 600 m2 di invenzioni e personaggi insoliti.

Infine goditi una vista straordinaria sul Monte San Bartolo, immergiti nel verde e tra i piccoli e suggestivi borghetti a picco sul mare, sentieri per il trekking, incantevoli ginestre e un pizzico di storia.

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